03 ottobre 2014

Tutto il mare del mondo

E tutto il mare del mondo
si è versato in una brocca,
sciocca un'onda sbatte sulla sponda di vetro
ed io non riesco più a trattenere
quest'acqua salata che vuole ritornare
da dove è arrivata
così butto sassi,
costruisco dighe
ma più ne accumulo
più il calice trabocca:
morirei sulla tua bocca
ed invece sverso inchiostro;
non c'è più un posto dove sorga il sole,
dentro il vino un ubriaco
trova un letto e cerca amore.

Nessun commento: