18 ottobre 2014

Rompete le righe


Mille perché se ne stanno lì in fila
come soldati comandati da un sergente di ferro
ma oggi ho solo voglia di pace
e mi piace pensare che ogni tanto
passando tra i tuoi pensieri
ti porto un sorriso
come un fiore che anche reciso
insiste a espandere il suo aroma,
anagramma d'amore,
pallottola e rossetto,
così ti guardo aggrappata a causa effetto:
non ho mai trovato il momento perfetto
per dirti quello che ti ho spesso scritto
per questo non c'è pane ma soltanto spighe;
la guerra è un abbaglio:
rompete le righe.

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