16 maggio 2010

Statua di Condillac

Mi piacerebbe
riscoprire
l'odore del fieno,
il fruscio del vinile
e tutte quelle quelle sensazioni
che sanno animare
persino la statua di Condillac
e invece
una scatola colorata
spalma cioccolata
sul mio pane,
seconda scelta,
sembra catrame.
Mio dio quanto erano rosse
le labbra più belle del reame.

1 commento:

Cidades Invisíveis ha detto...

Olá!!!!
Lindos versos...
Abraços do Brasil!!