05 febbraio 2006

La bestia di Amleto

L’essere,
il non essere:
la bestia di Amleto.
Il retro della Gioconda,
l’inganno esoterico,
il ronzio isterico del calabrone ferito;
ognuno ha il suo rito e la sua domanda,
il suo gioco e il suo dolor:
strega comanda color
ma oggi è un giorno grigio,
ligio al dovere della malinconia.
Ovunque tu sia,
tre baci e un sorriso:
un bacio per te,
un bacio per chi ti ha salvato,
uno per chi ti avrà ucciso.
Il sorriso invece è per me,
che in qualche maniera devo stare tra la gente,
muovermi,
commuovermi,
essere divertente:
insomma non scordarti
ma in maniera latente.

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