11 dicembre 2005

Non ridi mai

Non ridi mai
ma amare considerazioni non ne fai:
sul tuo piedistallo ti limiti a puntare il dito
contro un mondo che hai lasciato marcire.
Non sai nemmeno rinnegare,
solo annegare in universi alternativi,
attraenti luccicori,
musiche per cori di eumenidi,
intrepidi fumi benefici.
Non ridi mai,
lascia stare:
sei già troppo artificiale così,
non ti serve piegare le labbra
in semitoni d'allegra sinfonia
se la tua arpa è una cornice dorata
senza corde d'ironia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A parte questa frase:
"attraenti luccicori,
musiche per cori di eumenidi,
intrepidi fumi benefici"
per il resto questa poesiola mi ricorda il Baba.
Ciao

Stepius ha detto...

Ma dai,
se lo legge si offende,
o magari, chissà, si fa la prima risata.